© Giancarlo Bomba
Il rito de “Gl’Cierv” (L’uomo Cervo)
simboleggiata il passaggio delle stagioni e la rinascita della natura, è la figurazione di tutto quello che da sempre sconvolge l’animo umano: le radicate paure per l’irragionevole e l’incomprensibile, si ripete l’ultima domenica di carnevale, da un tempo immemorabile, a Castelnuovo al Volturno.